La mesoterapia è un metodo di somministrazione dei farmaci ideato dal medico francese Michel Pistor nel 1952.
I farmaci, iniettati nel derma e nel sottocutaneo o distribuiti sull’epidermide per mezzo di appositi aghi di 4 mm di lunghezza e 0,4 mm di diametro (aghi di Lebel), possono essere tradizionali, omeopatici, vitamine, minerali o amminoacidi.
Il vantaggio di tale tecnica consiste nel poter utilizzare minime dosi di principio attivo, che restano concentrate nel sito di azione desiderato, hanno un effetto prolungato nel tempo, e diffondono nel resto dell’organismo in quantità irrilevabile con conseguente riduzione al minimo di effetti collaterali.
Campi di applicazione
Le principali applicazioni cliniche della mesoterapia comprendono le seguenti:
- Reumatologia
- Rachialgie
- Coxalgie
- Gonalgie
- Periartrite scapolo-omerale
- Rizoartrosi trapezio metacarpale
- Artrosi delle mani
- Affezioni algiche del piede
- Traumatologia sportiva
- Lesioni contusive
- Lesioni distorsive
- Lesioni da sforzo
- Tendinopatie
- Complicanze post-traumatiche
- Arteriopatie
- Sindrome di Raynaud
- Arteriopatie obliteranti arti inferiori
- Piaghe da decubito
- Flebolinfopatie
- Infufficienza venosa e/o linfatica cronica degli arti inferiori
- Sindromi post-trombotiche
- Flebolinfedemi
- Ulcere flebostatiche